venerdì 8 marzo 2013

11 giu 2013 - La broncoscopia

In mattinata mi fanno i prelievi del sangue. I medici mi comunicano gli esiti degli  esami eseguiti ieri: Hgb 11,9; GB 9,0; Neutrofili 7,0; PLT 102,0 (10^3). Alle 9.30 mi accompagnano al reparto di endoscopia polmonare e bronchiale per eseguire la broncoscopia, come già deciso ieri. Un esame "odioso". Non l'ho mai fatto ma posso immaginare cosa si prova. L'esame consiste in un lavaggio fatto attraverso una iniezione di soluzione fisiologica e successiva aspirazione del liquido inettato. L'esame viene eseguito con una sonda (broncoscopio), un tubicino di circa 5mm di diametro e lungo circa 30cm inserito dal naso. Prima dell'esame viene spruzzato nel naso un anestetico e iniettato in vena un sedativo. L'esame dura circa 10min. L'esame non fa male ma provoca un pò di fastidio nella fase iniziale quando viene inserita la sonda. Al termine dell'esame mi hanno tenuto in osservazione per 30min. Sono sopravvissuto. ;-) Il resto della giornata l'ho trascorsa senza nulla di fatto. I medici mi hanno detto che fino a quando non avranno gli esiti di questo esame non possono prendere nessuna decisione sul da farsi.

4 commenti:

  1. Ciao Antonio, sono Claudio. Durante i miei ricoveri ho fatto esami di ogni tipo ma ad essere sincero la broncoscopia me la sono sempre schivata. In compenso ho fatto diverse gastroscopie. Alla fine sono esami sempre spiacevoli, ma si sopportano e se sono da fare si fanno (anche se ammetto che se ne farebbe volentieri a meno). Sono d'accordo con i medici sul fatto che bisogna rimanere fermi fino a quando non arriveranno i risultati della broncoscopia e per un motivo molto semplice del quale abbiamo già parlato. Le terapie pre-trapianto sono piuttosto forti e producono un abbassamento repentino delle difese immunitarie. Iniziare le cure con un rischio infettivo in atto sarebbe troppo rischioso nonchè molto difficile da gestire. Bisogna avere pazienza e bisogna creare una condizione ottimale per poter iniziare la terapia. Tieni duro e fai quello che dicono i medici, anche se immagino che sia snervante..

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  2. Ciao Claudio, grazie della tua testimonianza e dei tuoi preziosi consigli. Lo so, gli esami, nonostante siano a volte "antipatici", bisogna farli. Da parte mia sto vivendo questa battaglia giorno per giorno in modo tranquillo e determinato. I medici stanno facendo molto bene il proprio lavoro... sono molto fiducioso.

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  3. ...non ho la fortuna di conoscerti, ma prego affinchè tu possa vincere la tua battaglia ed iniziare una nuova vita insieme alla tua splendida famiglia...Che il Signore ti benedica e ti dia la forza necessaria ad affrontare questa prova. La tua storia mi ha molto colpito..una persona che mi è molto cara ha la tua stessa malattia, sia pure in uno stadio iniziale. Vorrei che la tua vittoria sul male sia anche la nostra vittoria, la speranza di una luce in fondo al tunnel. Forza e coraggio! Seguirò su questo blog i tuoi progressi fino alla tua completa GUARIGIONE!!!
    Carla

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  4. Grazie Carla, sono certo che questa mia testimonianza darà forza, speranza e coraggio a tutte le persone che vivono, in modo diretto o indiretto, questa terribile malattia.

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