Oggi sono stato ko tutto il giorno per via dell'astenia dovuta ai valori bassi del sangue. Ho chiesto ai medici come mai, nonostante le trasfusioni di sangue e piastrine, i valori non aumentano da un giorno a l'altro. Mi hanno detto che fin quando il midollo è completamente fuori uso le componenti omopoietiche non riescono a durare a lungo.
Comunque, tutto sommato, oggi è andata bene. Nonostante la mucosite e l'astenia, oggi non ho avuto particolari disturbi.
Comunque, tutto sommato, oggi è andata bene. Nonostante la mucosite e l'astenia, oggi non ho avuto particolari disturbi.
Emocromo di oggi é stato:
HGB 7.5
WBC 0.050
PLT 7.0
HGB 7.5
WBC 0.050
PLT 7.0
Ho trasfuso rossi e piastrine, una sacca per tipo. In serata mi sono sentito meglio.
Tranquillo Antonio, fra una decina di giorni si dovrebbero vedere i primi risultati. Oggi mi è crollato il mondo, mi hanno comunicato che ho perso il donatore tedesco. Spero ora di trovare un secondo donatore compatibile.
RispondiEliminaCiao
Vittorio
Scusa, non avevo letto gli altri post.
EliminaMi dispiace, Vittorio, per il tuo donatore. Sono imprevisti che purtroppo possono succedere. La fortuna è che questa malattia non ha carattere di urgenza... Vedrai che con un pò di pazienza riuscirai a trovare un altro donatore perfettamente compatibile. In questi casi devi essere fiducioso e ottimista... E sopratutto molto paziente.
RispondiEliminaIn bocca al lupo!
Purtroppo vige la legge sulla praivasi e i donatori sono tutelati in ogni maniera. Spesso ci si iscrive, ma poi si viene richiamati dopo molti anni e magari non si è più convinti come prima. Alle volte sono proprio i famigliari a far cambiare idea, magari una moglie o un marito che ti dice "ma chi te lo fa fare? Ho sentito che fa male o cose del genere". Spesso nei giovani sono i genitori a non fidarsi e a scoraggiare il figlio. Mi è capitato una volta di informare un ragazzo appena maggiorenne che voleva diventare potenziale donatore, ma lo visto arrivare mezz'ora dopo con la madre alla quale ho rispiegato tutto di nuovo. A questo punto anche la madre era convinta e il ragazzo si è iscritto. Purtroppo in giro ci sono tanti ciarlatani e risultare credibili al giorno d'oggi costa sempre più fatica. Se solo il donatore sapesse l'attesa che c'è dall'altra parte.. La speranza che sa donare quel gesto.. Se sapesse l'ansia dei famigliari che c'è prima e l'immensa riconoscenza che c'è dopo.. E' per questo che si cerca di informare la popolazione sempre più scontrandosi con una società spesso egoista e fredda. Vittorio, se solo potessi parlare con il tuo donatore gli farei cambiare idea però non si può e sopratutto non so chi è. Ad ogni modo non avercela con lui.. Noi non possiamo sapere che momento della sua vita stia passando. Si era messo a disposizione e adesso non lo è più. Forse è vero che per te è stata una falsa speranza, ma vedrai che ne troveranno un altro. Ne sono più che convinto. Intanto facciamo il tifo per Antonio.
RispondiEliminaClaudio