Oggi visita medica di controllo programmata. Alle 8.30 sono in ospedale. Faccio i prelievi del sangue e attendo i risultati. Alle 11.00 mi visitano il Dott. Alessandrino e la Dott.ssa Pompa i quali riscontrano splenomegalia con restante obbiettività nei limiti. Mi comunicano gli esiti della broncoscopia: flora polimicrobica, tutto il resto negativo. Il Dott. Alessandrino mi propone di eseguire la raccolta delle mie cellule staminali qualora, dopo il trapianto, dovesse succedere un possibile non atticchimento delle cellule del donatore. È una ulteriore precauzione. Ovviamente ho acconsentito. Alle 12.30 eseguo la TC. Gli esiti si sapranno tra alcuni giorni. Prossimo controllo il 3 luglio.
Ciao Antonio,
RispondiEliminaso che oggi hai il controllo. Innanzitutto in bocca al lupo. Per quel che riguarda gli esiti della broncoscopia a dire il vero non so bene cosa dirti in quanto non so capacitarmi di cosa possa causare la presenza di una flora polimicrobica. Di certo vale la solita regola, ovvero che per affrontare un trapianto bisogna essere il più apposto possibile. I polmoni tra l'altro sono molto vulnerabili nel post-trapianto e sono tra gli organi più predisposti alla GVHD o GRAFT come la si vuol chiamare. La GVHD è la reazione che causa il midollo del donatore sul corpo del ricevente. Malgrado ci sia una compatibilità pressochè perfetta il midollo del donatore tendenzialmente tende comunque a non riconoscere la sua nuova "casa" e di conseguenza tende ad aggredirla causando vari disturbi più o meno pesanti. Questa reazione, GVHD appunto, viene gestita tramite l'assunzione di immunosopressori che poi via, via con il tempo vengo calati e molto spesso levati del tutto. La GVHD tra l'altro è abbastanza vigliacca nel senso che spesso aggredisce gli organi già debilitati. Per questo bisogna essere molto scrupolosi.. Sicuramente è molto importante la raccolta preventiva delle proprie cellule staminali, proprio per ovviare ad un possibile non attecchimento. Per raccoglierle normalmente si assumono dei fattori di crescita tramite delle micro iniezioni che hanno il potere di smuovere un pò il midollo e far si che una gran parte di staminali si riversino nel sangue periferico ove verranno poi prelevate tramite un processo di aferesi.. In pratica è lo stesso identico sistema che si usa per raccogliere le staminali utilizzate per trapianto dei vari donatori anonimi sparsi in giro per il mondo. In realtà si possono raccogliere anche direttamente dalle ossa del bacino tramite siringamento, ma credo che nel tuo caso verrà adottato il primo sistema.. Ok, credo di aver scritto abbastanza per oggi.
Ci sentiamo presto
Claudio